mercoledì 31 agosto 2016

Ricetta: Cheesecake ai frutti di bosco

Martedì della settimana scorsa è stato il compleanno del mio ragazzo, e ho deciso di preparargli una deliziosa cheesecake ai frutti di bosco. Ecco qui la ricetta!


Ingredienti:

  • 180 gr di biscotti (io ho usato i digestive)
  • 100 gr di burro
  • 500 gr di formaggio fresco spalmabile
  • 200 ml di panna fresca
  • 120 gr di zucchero a velo
  • 10 gr di colla di pesce
  • mezzo boccetta di essenza di vaniglia 

Per la gelatina di frutta
  • 300 gr di frutti di bosco (ho usato quelli surgelati)
  • 3 cucchiaio di zucchero a velo
  • 5 gr colla di pesce

Procedimento:
  1. Frullare i biscotti e unirli al burro fuso, mescolare bene. Versare il composto in una teglia con la cerniera del diametro di circa 24cm precedentemente foderata con carta forno. Compattare bene con le mani e mettere la teglia in freezer.
  2. Mettere a bagno la colla di pesce per 10 minuti in acqua fredda, scolarla per bene e scioglierla in un pentolino con due cucchiai di panna, e lasciate raffreddare.
  3. Con la frusta fare una crema con il formaggio, 80 gr di zucchero e la vaniglia e aggiungere la colla di pesce precedentemente sciolta nella panna.
  4. Montare la panna con i restanti 40 gr di zucchero e una volta terminato aggiungere la panna alla crema di formaggio.
  5. Versare in composto nella teglia e metterla nel frigorifero, per circa 6/8 ore, io l'ho lasciata tutta la notte per essere più sicura.
  6. Una volta che la torta si è rassodata preparare la gelatina di frutta. Mettere a bagno la colla di pesce,  mettere i frutti di bosco e lo zucchero in un pentolino con un cucchiaio di acqua e far cuocere fino a che i frutti non si spappolano. A questo punto, mettere la colla di pesce ben strizzata una ciotolina. Passare al colino la frutta e mescolare il composto ottenuto alla colla di pesce facendola scogliere. Una volta che si è freddato stendere la passata di frutta sulla torta e aspettare che si rassodi.




Spero vi piaccia, a casa nostra non è durata 24 ore :D

A presto, 
Chia ♥

domenica 28 agosto 2016

Recensione: Sette minuti dopo la mezzanotte - Patrick Ness

Conor è un ragazzino di 12 anni che ogni notte ha sempre lo stesso incubo che lo trascina in una spirale di angoscia, urla e terrore. Finchè il mostro non si presenta a Conor nella vita reale, ma non è il mostro che il nostro protagonista si aspetta.
Questo mostro è diverso, è un albero, per la precisazione è il Tasso che lui vede dalla finestra di camera sua. 

"Antico come una storia perduta. 
Selvaggio come una storia indomabile"

Il Tasso afferma di essere stato chiamato proprio da Conor, e di essersi presentato per aiutarlo. Come una specie di fantasma del Natale, il mostro racconterà a Conor tre storie in tre notti, e la quarta notte sarà il ragazzino a dover raccontare una storia al Tasso, e dovrà essere la verità.




Recensione:
Ho scoperto questo libro grazie alla mia booktuber preferita, Valeria di ReadVlogRepeat.
Che dire, l'ho amato dall'inizio alla fine ed ho pure pianto dall'inizio alla fine.
Conor sta vivendo una situazione orribile, che nessuno (soprattutto a 12 anni) dovrebbe vivere. Sua madre ha il cancro, e spetta a lui prendersi cura di lei.
Conor è da solo, il padre vive in un altro stato, gli amici hanno smesso di parlagli e lo trattano in modo diverso, così come i compagni e gli insegnanti a scuola. Ed inoltre la nonna materna; che sembra provare una fredda indifferenza verso di lui, sta arrivando in città per stare con sua madre.
Questo libro mi ha rapita, forse perchè piano piano sto uscendo dal periodo più brutto della ia vita. Ma quando il Tasso si è presentato per la prima volta alla finestra di Conor, io ero li con lui. Ero li ad ascoltare i racconti del mostro. Ero con Conor sempre.

Se questo libro è così meraviglioso è anche merito delle illustrazioni di Jim Kay, così cupe e inquietanti che rendono benissimo l'aria che si respira tra le pagine, parlando di Ness invece, ha avuto la capità di raccontare una storia terribile usando una delicatezza che poche volte ho trovato nei libri che ho letto.

Senza alcun dubbio, questo libro è entrato nella mia TOP5 dei libri letti. Anche solo ripensare alla storia mi fa venire il magone, ma contemporaneamente mi fa venire voglia di rileggere tutto, non voglio lasciare solo Conor ad affrontare tutto da solo.
Questa è una recensione molto emotiva e scritta di pancia, ma spero l'apprezzerete.
Consiglio il libro a tutti.

A presto
Chia ♥

mercoledì 24 agosto 2016

L'Attesa

L'attesa è la cosa peggiore che ti possa capitare.
Sto passando le giornate con gli occhi incollati allo schermo nero del mio smartphone cinese.
E attendo.
La maledetta chiamata dalla clinica, dove mi diranno se sono idonea all'operazione.

E io attendo.
Ogni volta che il telefono squilla il cuore mi balza fino al cervello e ho il fiato corto.
Sarà la chiamata che segnerà il primo giorno del resto della mia vita, e non arriva mai.

Io nel frattempo attendo.


"Drugo sa aspettare."

My fictional bookish girl squad! | Tag ITA

Ho preso la grande decisione del mercoledì random. Il mercoledì pubblicherò post su argomenti che non riguardano le recensioni.
Questo tag consiste nel rispondere alle domande creando un ipotetico gruppo di amiche cercando tra i personaggi femminili dei vari libri che ho letto. E ora partiamo con le domande!

1. Qualcuno che ti costringerebbe ad uscire quando tu vorresti rimanere in casa:
    La mia risposta non poteva che essere Nimona, protagonista della graphic novel omonimo. Ho subito pensato a lei, perchè anche leggendo il fumetto mi ha trasmesso un sacco di energia e la vedo bene a trascinarmi in giro fuori casa.

2. Qualcuno che ti coprirebbe le spalle:

    Hermione Granger, non credo che ci siano spiegazioni da dare!

3. Qualcuno che ti aiuterebbe con il trasloco:
    Daenerys Targaryen di Game of thrones, con i suoi tre draghi in una sola volta mi trasportano tutto il necessario.
 
4. Qualcuno con cui condividere i tuoi problemi, una brava ascoltatrice:

    Luna Lovegood, perchè è una persona tranquilla, che sembra vivere nel suo mondo mentale ma credo che potrei passare un sacco di tempo a confidarmi con lei proprio per quella tranquillità e spensieratezza che i trasmette.

5. Qualcuno con cui spettegolare:

    Sophie de "Il castello errante di Howl", però la vorrei in versione nonnina, a spettegolare di uomini davanti ad una tazza di tisana calda.

6. Qualcuno con cui andresti in vacanza:
    Bianca e Aglaia, de "la casa sull'albero" di Bianca Pitzorno. Perchè sono due pazze scatenate e credo mi divertirei tantissimo in vacanza con loro due.
  
7. Qualcuno con cui uscire in tranquillità:
    Alice, per uscire con lei in tranquillità nel paese delle meraviglie.

Unicorni, il tag è finito, grazie per aver letto 

A presto
Chia ♥


domenica 21 agosto 2016

Serie tv scoperta del periodo - Black Mirror


Black Mirror, mini serie televisiva britannica prodotta e ideata da Charlie Brooker per la casa di produzione Endemol. Ogni episodio è a sé stante, ed ognuno è caratterizzato da un genere differente che va dalla satira al distopico finanche alla fantascienza. 
Con le sue ambientazioni dark, luci fredde e scure, Black Mirror descrive perfettamente la società in cui viviamo oggi; una società in cui siamo ossessionati e completamente dipendenti dalla tecnologia, dai programmi tv quali reality e talent e talk show; e totalmente indifferenti al prossimo e alle sue sofferenze.

Lo so, arrivo sempre in ritardo e per ora ho visto solo la prima stagione su Netflix ma questo è bastato per farmi smuovere le budella e mettermi ansia. 
La stagione uno è composta da tre episodi di circa 45/50 minuti. Il primo episodio in particolare, anche se non era la prima volta che lo guardavo, mi ha tenuta incollata allo schermo senza fiato. Credo che questa serie risponda perfettamente ad una domanda che dovremmo porci spesso. "Viviamo per condividere le nostre vite sui social, e per vedere le vite degli altri sui social ed in tv. Cosa accadrebbe se, ad un certo punto tutto questo ci sfuggisse di mano? Quando i like e i repost non basteranno più? Quando nei reality show guardare gente su un isola, o che canta e balla non basterà più? Cosa accadrà?"

Consiglio la visione di Black Mirror a assolutamente a tutti e con questo vi saluto e vi lascio a riflettere.

A presto, 


Chia ♥

Disperatamente

Parecchie persone, quando concludono una relazione amorosa iniziano delle vere e proprie campagne su quanto sia bello essere single. Loro si...